Intestare cavo RF con connettore PL 259
I connettori PL-259, noti anche come UHF, sono connettori coassiali RF per bassa frequenza, trovano principalmente impiego in HF e 50 MHz ed a volte anche in VHF. Sono facili da montare ed economici, reperibili in varie dimensioni per il montaggio su cavi coassiali di diverso diametro. Non sono a tenuta stagna, quindi se esposti alle intemperie vanno protetti con nastro autoagglomerante o simili.
Il socket femmina è identificato come SO-239.
Montaggio
5 mm
Di seguito è descritta la procedura di montaggio su un cavo coassiale da 5 mm di diametro, tipo RG 58 o similare.
Infilare sul cavo un pezzetto di guaina termorestringente e la ghiera del connettore. Eliminare circa 20 mm di guaina isolante dal cavo coassiale; | |
Ripiegare la calza all’indietro ed accorciarla di circa 10 mm. Eliminare il dielettrico centrale, lasciandone sporgere 1 o 2 mm. Stagnare il conduttore centrale; | |
Infilare il corpo del connettore sul cavo applicando una certa pressione e ruotando alternativamente, in modo che la calza rimanga bloccata tra la guaina del cavo e il connnettore stesso. Verificare che il conduttore centrale sporga sul polo caldo del connettore; | |
Tagliare il centrale in eccesso e saldarlo facendo scorrere lo stagno all’interno, ma senza esagerare per non provocare un corto con la calza. |
Avvitare la ghiera esterna e restringere la guaina di termorestringente sul corpo del connettore.
Esistono anche degli appositi riduttori che consentono l’installazione di un PL-259 per cavo da 10 mm su uno più piccolo da 5 mm.
10 mm
Per i cavi di diametro maggiore da 10 mm, tipo RG 213, sono previsti uno o più fori sul corpo del connettore, attraverso i quali andare a saldare la calza al connettore stesso, per una maggiore solidità meccanica. Questa operazione richiede un saldatore di buona potenza e l’aiuto di pasta saldante.
Prima di cominciare pulire bene il connettore per favorire la saldatura e ripassare con una lima i bordi dei fori di saldatura della calza ed l’interno del contatto centrale.
Infilare sul cavo un pezzetto di guaina termorestringente e la ghiera del connettore. Eliminare circa 30 mm di guaina isolante dal cavo coassiale, l’operazione può essere effettuata con l’aiuto di una tagliatubi piccola; | |
Stagnare la calza; | |
Tagliare la calza a circa 1.5 cm dalla guaina, rimuovere quella in eccesso. Rimuovere il dielettrico centrale a circa 1 mm dalla calza, lasciando scoperto 1 cm del conduttore centrale. Stagnare il centrale; | |
Infilare il corpo del connettore sul cavo avvitandolo sulla guaina. Verificare che il conduttore centrale sporga sul polo caldo del connettore e la calza sia affacciata sotto i fori di saldatura; | |
Saldare la calza al corpo del connettore, per evitare che il calore eccessivo sciolga il dielettrico evitare di poggiare la punta del saldatore direttamente sulla calza, ma riscaldarla per via indiretta tenendo la punta sul corpo del connettore in prossimità del bordo dei fori di saldatura. Nell’operazione di saldatura aiutarsi con la pasta salda, preventivamente spalmata sulla calza. Tagliare il conduttore centrale in eccesso e saldarlo facendo scorrere lo stagno all’interno, ma senza esagerare per non provocare un corto con la calza. |
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Molto utile per un principiante che come me non conosce le differenze tra i diversi tipi di connettori e non s come utilizzarli al meglio